Un libro e una mostra alla David Zwirner Gallery di New York ci mostrano i confini rimossi della nostra esistenza dove il tempo, come in un sogno (o in un incubo?), si ferma ai limiti dell’infinito in attesa di un evento che forse non accadrà mai.
Un libro e una mostra alla David Zwirner Gallery di New York ci mostrano i confini rimossi della nostra esistenza dove il tempo, come in un sogno (o in un incubo?), si ferma ai limiti dell’infinito in attesa di un evento che forse non accadrà mai.