Recupero del tessuto edilizio, ridisegno dei centri abitati attento alla qualità della vita, coinvolgimento dei cittadini nella scelta e definizione dei progetti, interruzione del consumo di suolo, riduzione del traffico privato e incremento del trasporto pubblico con l’uso innovativo delle tecnologie digitali, contribuiscono a favorire uno sviluppo in armonia con il territorio
Tra utopia e realtà
Stati uniti d’Europa. Ricordare le origini dell’idea e mettere a confronto punti di vista diversi può aiutare a comprendere meglio il significato di questo progetto, a valutare le prospettive future e a trovare possibili risposte per la sua ancora incompiuta realizzazione. Dagli archetipi tra storia e mito di Mazzini, Trivulzio di Belgiojoso e Cattaneo e dalle visioni di Coudenhove-Kalergi, Spinelli, Rossi, Colorni, Hirschnann, Pannella allo scetticismo dei suoi oppositori
L’enigma della crescita demografica
Mentre in Europa, Cina e Giappone il rapido invecchiamento della popolazione pone una forte minaccia alla crescita culturale ed economica, in Africa e India la sempre maggiore crescita di cittadinanza attiva favorisce la corsa verso la meta del dividendo demografico, di avere cioè un maggior numero di abitanti in età di lavoro rispetto a quelli non autosufficienti. Quale futuro ci attende?
Confini mobili
In un mondo sempre più diviso, frammentato, instabile e segnato da numerose zone di influenza emerge lo spettro di una nuova era nucleare, definita da un numero crescente di paesi e dominata da Usa, Russia e Cina
L’attimo fuggente: ritratti di Gabriele Maria Pagnini 1970-2000
In un importante volume pubblicato dall’Afi la riscoperta di un fotografo che ha segnato la seconda metà del Novecento con immagini emblematiche focalizzate sullo sguardo e lo studio del movimento, come in assenza della forza di gravità. Visioni in bianco e nero o definite da un colore che assume un’intensa connotazione psicologica
L’espansionismo silente
Con l’istituzione delle Zone economiche esclusive, che consentono agli stati costieri una estensione molto più ampia rispetto a quella definita dalle acque territoriali, si è creata una nuova e poco conosciuta mappa del potere assunto da alcune nazioni. Un assetto che spesso contrasta con quello assegnato in base ai consueti parametri con riferimento alle frontiere tradizionali
Rivoluzionaria, forse distopica
L’intelligenza artificiale generativa è in continua evoluzione e le sue reti neurali sempre più performanti potranno presto trasformare l’economia, automatizzare i posti di lavoro, dare impulso alla ricerca scientifica e cambiare il modo con cui si combattono le guerre. Avere un numero crescente di aziende hi tech è quindi la grande sfida di ogni paese per non subire “invasioni” straniere
Il mondo di domani
Per rispondere alla crescita e all’espansione dei centri urbani, le città sono alla ricerca di nuovi modelli di riferimento che possono favorire uno sviluppo equilibrato e consentono di superare le disuguaglianze. In esclusiva dal libro “Metropolis. Il futuro delle città” edito da Solfanelli
Rischi e inganni della videosorveglianza
Per fare accettare alle opinioni pubbliche l’introduzione nelle città di un numero sempre più elevato di strumenti di controllo si promette una maggiore sicurezza collettiva. Un fenomeno in costante aumento senza barriere culturali o geopolitiche, diffuso con modalità diverse sia nei paesi democratici sia negli stati autoritari e nelle dittature, che minaccia le libertà dei cittadini e in particolare di quelli appartenenti alle minoranze etniche, linguistiche e religiose
Paul Strand: l’anima di un paese
Queste immagini, accompagnate in modo indissolubile dai testi di Cesare Zavattini, definiscono la “Spoon River” di un paese che rappresenta tutti i paesi e ci fanno rivivere un mondo non ancora travolto dal boom economico e dalla disseminazione edilizia, che hanno mutato in modo irreversibile il nostro modo di vivere, vedere, pensare
Nuove linee di sviluppo urbano
Città pensate come organismi fluidi e interconnessi che superano la dicotomia tra centro e periferia attraverso un modello di crescita che favorisce l’equilibrio tra centro abitato, paesaggio ed ecosistema grazie a strutture diffuse più vicine alle esigenze degli abitanti. Idee a confronto
Network di innovazione e di idee
In tutto il mondo le città rappresentano il maggiore fattore di sviluppo economico e sociale e saranno sempre più al centro delle principali trasformazioni hi tech. Ma per raggiungere in modo equilibrato questi obiettivi dovranno vincere molte sfide nel segno della sostenibilità tra cui l’incremento delle energie rinnovabili, la difesa e la valorizzazione delle risorse naturali