L’economia mondiale già in bilico tra ripresa e recessione è stata colpita dalla pandemia Covid-19. Attraversiamo una lunga fase di rallentamento o siamo alle soglie di un cambiamento radicale della società?
Max Weber e Tucidide, ritorno al futuro
Crisi della democrazia, lotte sommerse e senza esclusione di colpi tra potenze dominanti ed emergenti a livello globale e regionale. Tensioni sociali crescenti, diffusione di movimenti e partiti nazionalisti e sovranisti. Per cercare di capire fenomeni sempre più caotici e contradditori è indispensabile rileggere i grandi classici del pensiero politico ed economico
Perdita di valori
La diffusione sempre più estesa delle politiche liberiste in ogni settore della società ha messo in crisi i principi democratici e provocato una serie di reazioni a catena dagli esiti imprevedibili
Il capitalismo globale minaccia la democrazia?
Mentre banche e aziende multinazionali fanno profitti record e pagano meno tasse, le retribuzioni sono stagnanti e vengono posti dei limiti ai diritti dei lavoratori, cui si riduce anche il welfare. Per Robert Kuttner, autore del libro “Can Democracy Survive Global Capitalism?” la nuova economia di mercato non consente più la mobilità sociale verso l’alto, impedisce agli stati di avere le risorse per combattere le disuguaglianze e mette a rischio i rapporti sociali
Nel segno della crisi
La complessità e l’incertezza dell’attuale periodo storico provocano un diffuso senso di inquietudine e segnano il termine del ciclo economico e politico iniziato dopo la caduta del muro di Berlino.
Ritorna la disobbedienza civile
Perdita di valori, impotenza della politica, limiti imposti alla sovranità nazionale cui si uniscono dubbi sulla legittimità popolare e timori sul populismo, fino a evocare i fantasmi del fascismo. In tutto il mondo la democrazia e i diritti delle persone attraversano una profonda crisi. Ma è un problema di scarsa consapevolezza dei cittadini o di un neoliberismo troppo invasivo?
Il Grande Fratello? È dentro le nostre case
È l’internet delle cose e non ha niente in comune con il trash dell’omonima trasmissione tv. Si trova nelle nostre abitazioni o intorno a esse e non comprende solo smartphone e computer. Ricorda Big Brother, l’inquietante personaggio creato da George Orwell in 1984, che tiene sotto controllo la vita di tutti i cittadini attraverso telecamere presenti ovunque.
Il paradiso perduto della democrazia
L’idea politica che da oltre duecento anni è il modello di riferimento più importante dello stato di diritto è entrata in crisi in tutto il mondo. Cosa ha favorito questo cambiamento, che porta a conflitti sempre più frequenti tra i governi e gli interessi dei cittadini? Come ridare vitalità ai concetti di libertà, uguaglianza, partecipazione e solidarietà? Problemi e soluzioni a confronto.
Il vantaggio competitivo del capitale
Il libro cult dell’economista francese Thomas Piketty “Il capitale nel XXI secolo”, da tempo al centro del dibattito internazionale, afferma che la ricchezza si concentra nelle mani di un numero sempre più limitato di persone e in percentuale molto superiore alla crescita del reddito prodotto dal lavoro. Una situazione che esaspera le differenze sociali e minaccia le basi stesse della democrazia.