Clima sempre più caldo, progressiva desertificazione di ampie aree del pianeta, aumento di incendi, uragani, alluvioni, ritiro dei ghiacciai, mutazione delle correnti marine, scarsità di acqua sono alcune delle conseguenze di scelte rovinose per il pianeta, i sistemi sociali, economici e la democrazia, ma se non ci saranno svolte decisive il peggio deve ancora venire
Stagnazione secolare vs crescita
La fragilità della ripresa economica e i sintomi di una nuova recessione pongono numerose domande sul malessere del capitalismo nelle società occidentali e sollecitano risposte che possano andare oltre le soluzioni tradizionali. Nel suo nuovo libro “People, Power, and Profits: Progressive Capitalism for an Age of Discontent” Joseph E. Stiglitz suggerisce alcune interessanti proposte
“Face detection”, quali rischi?
Il riconoscimento facciale rappresenta una delle frontiere più avanzate dell’intelligenza artificiale. Oltre a essere uno strumento utile per migliorare la sicurezza, consente importanti progressi in campo medico, scientifico e tecnologico, ma le sue applicazioni nascondono spesso delle insidie che possono diventare degli attacchi alla nostra privacy e trasformarsi in una vera e propria arma utilizzata per un controllo sociale e politico capillare. Istruzioni per l’uso
Perdita di valori
La diffusione sempre più estesa delle politiche liberiste in ogni settore della società ha messo in crisi i principi democratici e provocato una serie di reazioni a catena dagli esiti imprevedibili
Il capitalismo globale minaccia la democrazia?
Mentre banche e aziende multinazionali fanno profitti record e pagano meno tasse, le retribuzioni sono stagnanti e vengono posti dei limiti ai diritti dei lavoratori, cui si riduce anche il welfare. Per Robert Kuttner, autore del libro “Can Democracy Survive Global Capitalism?” la nuova economia di mercato non consente più la mobilità sociale verso l’alto, impedisce agli stati di avere le risorse per combattere le disuguaglianze e mette a rischio i rapporti sociali
Mario Schifano: l’anima inquieta di New York
Le luci, le strade, le persone, la vita culturale e artistica della città colte dallo sguardo dell’artista durante il soggiorno negli Usa con la modella e attrice Anita Pallenberg. Dal libro “Words & Drawings” realizzato con il poeta Frank O’Hara
Una nuova aristocrazia è nata negli Usa
Le differenze sociali sono in continuo aumento e consentono la nascita di nuove élite non basate sul merito ma sul consolidamento della ricchezza e sul privilegio di trasmetterla ai propri figli a scapito degli altri, che incontrano sempre maggiori difficoltà a migliorare la propria condizione. Una tendenza che dagli Stati uniti si sta diffondendo in molti altri paesi
La terza rivoluzione della conoscenza
Diffusione crescente dell’intelligenza artificiale e dell’economia creativa, maggiore consapevolezza del diritto di accedere alle fonti primarie di informazione. Per soddisfare le diverse esigenze di una società in continua trasformazione scuola e università dovranno realizzare dei nuovi modelli di apprendimento continuo in grado di rispondere alle diverse richieste delle persone
Ridurre le emissioni non basta più
Nonostante l’accordo sul clima di Parigi i gas serra sono tornati ad aumentare e mettono a rischio la vita sulla terra. Per tenere sotto controllo il riscaldamento globale è indispensabile non solo diminuirne i flussi ma soprattutto rimuovere l’anidride carbonica dall’atmosfera. Idee, riflessioni e proposte per evitare che il pianeta possa andare incontro alla catastrofe
La prima guerra mondiale non è ancora finita
Quale rapporto lega la catastrofe siriana, l’inesauribile conflitto tra Israele e Palestina, il populismo di Viktor Orbán, l’espansionismo russo in Ucraina e il caos nei Balcani? Lo storico Robert Gerwarth nel libro “La rabbia dei vinti. La guerra dopo la guerra 1917-1923” ci suggerisce un’inedita chiave di lettura per comprendere l’attuale, complessa situazione internazionale
William Eggleston: l’insostenibile presenza del vuoto
Un libro e una mostra alla David Zwirner Gallery di New York ci mostrano i confini rimossi della nostra esistenza dove il tempo, come in un sogno (o in un incubo?), si ferma ai limiti dell’infinito in attesa di un evento che forse non accadrà mai.
Il mondo di domani è intorno a noi
L’universo sensoriale rivelato dalla più recenti conquiste della meccanica quantistica e dalla tecnologia vocale ci consente di interagire in modo diverso con le persone e gli oggetti che ci circondano, di provare nuove emozioni nel corso delle nostre azioni quotidiane, di avere il controllo di parole, suoni e immagini. Indizi di interazione e di dialogo con un futuro in divenire